La mamma cane non abbraccia i suoi cuccioli, per cui il cane non riconosce quel gesto come affettivo, ed impiega del tempo per capire che per noi umani lo è, e dopo? Dopo si rassegna, nella maggior parte delle situazioni sopporta senza provare nessun piacere. Se potessimo sintetizzare un suo pensiero “Perché mi tratta da primate se io non lo sono?” Senza togliere un grande particolare, secondo un recente studio il 18% delle aggressioni di un cane avvengono durante le coccole.
Per fare un esempio, un cane che non sopporta di essere lavato, capisce che bisogna farlo, ma non per questo è felice di farlo.
Diciamo anche che se scappa un bacio o un abbraccio non succede nulla, basta che non diventa abitudine, altrimenti sì, assomiglia ad un maltrattamento etologico, quanto la famosa frase “Lo tratto come un figlio”
Questo è un esempio “duro” ma rende l’idea: chi prende calci un cane o lo picchia di continuo è consapevole di essere nel torto, a meno che non ci arrivi intellettualmente.
I cosiddetti Sbaciucchiatori, abbracciatori di cani, al contrario, sono ben convinti di fare del bene al loro amico: pensando di proteggerlo, accudirlo o trattarlo come un figlio, ma non si rendono conto che creano cani “Umanizzati”, disadattati e spesso, purtroppo, infelici.
L’Amore per il cane si può racchiudere in una sola parola, RISPETTO, il rispetto per ciò che un cane è, e non per quello che noi immaginiamo sia.
Concludendo, i cani limitiamoci ad accarezzarli, perché la carezza la capiscono