Oggi parliamo di questo "oggetto", che sempre di più sta entrando nelle nostre case. Il
trasportino per cani , o "kennel", dalla maggior parte dei proprietari di cani, è utilizzato soprattutto per fare dei viaggi in macchina, aereo e treno. Ma vi siete mai chiesti quale sia il suo corretto utilizzo e perché viene usato nell'
educazione di un cucciolo?
Partiamo col dire che il trasportino ripropone un effetto tana come accade in natura con i lupi.
Un cucciolo, all'arrivo nel nuovo branco/famiglia, solitamente viene lasciato libero di girare per casa in completa autonomia. Provate a pensare , (passatemi il paragone audace), che vi nasca un figlio, il quale già dalla nascita ha la possibilità di camminare. Lo lascereste girare per casa da solo? Sfido chiunque a dire SI!
Il bambino inizierebbe a piangere, stressarsi e magari a fare qualche danno.
Sono la madre e il padre a gestire il suo spazio vitale, allargandolo sempre di più fino al momento della sua completa autonomia.
Ora, un cucciolo di cane , fino ad una certa età, funziona più o meno come un bambino. Lasciarlo libero per casa gli crea solo motivi per stressarsi. Inizieranno una serie di atteggiamenti sgraditi, come fare cacca e pipì ovunque, scavare buche in giardino, mordere e distruggere l'ambiente in cui vive e chi più ne ha più ne metta.
Psicologia canina.